Studio clinico – Ashwagandha KSM-66® per la gestione dello stress

Studio clinico – Ashwagandha KSM-66^® per la gestione dello stress

Lo stress cronico è una delle condizioni più pervasive della società moderna, responsabile di un ampio spettro di disturbi neuroendocrini, psicologici e somatici. La stimolazione persistente dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene (HPA) comporta un’eccessiva produzione di cortisolo, con effetti deleteri su sonno, umore, capacità cognitive e salute sistemica. Le soluzioni farmacologiche tradizionali per la gestione dell’ansia e dell’insonnia presentano spesso problemi di tollerabilità, dipendenza e sedazione, rendendo urgente l’identificazione di alternative naturali efficaci e sicure.

In questo contesto, gli adattogeni vegetali rappresentano una frontiera promettente. In particolare, l’Ashwagandha (Withania somnifera), pianta cardine della medicina ayurvedica, ha suscitato crescente interesse per le sue proprietà ansiolitiche, tonico-adattogene e modulatorie dell’asse HPA. Tra gli estratti disponibili, KSM-66^® si distingue per essere un estratto full-spectrum ad alta titolazione, standardizzato al 5% in withanolidi e supportato da un solido corpus di studi clinici randomizzati.

Panoramica dello studio e metodologia

Lo studio clinico, pubblicato sull’Indian Journal of Psychological Medicine, è uno studio prospettico, randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, progettato per valutare l’efficacia e la sicurezza di Ashwagandha KSM-66^® nella riduzione dello stress e dell’ansia nei soggetti adulti.

• Campione: 64 soggetti con livelli moderati di stress, suddivisi in due gruppi.
• Intervento: somministrazione di 300 mg di Ashwagandha KSM-66® due volte al giorno, per un totale di 600 mg/die, per 60 giorni.
• Valutazioni principali: PSS (Perceived Stress Scale), GHQ-28 (General Health Questionnaire), Livelli sierici di cortisolo mattutino

Risultati principali dello studio

Dopo 60 giorni di trattamento con Ashwagandha KSM-66^® (600 mg/die), i partecipanti hanno mostrato miglioramenti statisticamente significativi rispetto al gruppo placebo in tutti i parametri valutati:

• Riduzione del 44% del punteggio PSS (Perceived Stress Scale) rispetto al valore basale, contro una riduzione del solo 5,5% nel gruppo placebo. Questo dato riflette una marcata riduzione dello stress percepito e una migliorata capacità di gestione degli stimoli stressanti nella vita quotidiana.
• Miglioramento significativo del benessere psicologico globale, misurato tramite GHQ-28 (General Health Questionnaire): i soggetti trattati hanno mostrato progressi evidenti nei domini relativi all’ansia, alla funzione sociale, alla somatizzazione e al tono dell’umore, confermando l’azione ansiolitica e tonica dell’estratto.
• Riduzione del 27,9% dei livelli sierici di cortisolo mattutino, biomarcatore oggettivo di stress sistemico e attivazione dell’asse HPA. Nel gruppo placebo, la riduzione è stata solo del 7,9%, confermando l’efficacia fisiologica dell’estratto nella modulazione neuroendocrina.
• Profilo di sicurezza eccellente: non sono stati riportati eventi avversi gravi. L’estratto è stato ben tollerato da tutti i partecipanti, con assenza di effetti collaterali rilevanti e ottima compliance al trattamento.

Conclusione: efficacia clinicamente validata nella gestione dello stress

Questo studio clinico rappresenta una pietra miliare nella validazione dell’efficacia dell’Ashwagandha KSM-66^® nel trattamento dello stress cronico. L’estratto ha dimostrato un impatto positivo sia sui biomarcatori fisiologici dello stress (cortisolo) sia sulla percezione soggettiva dello stress e del benessere psicologico, senza effetti collaterali rilevanti. I risultati confermano che Ashwagandha KSM-66^® costituisce una soluzione naturale, sicura e scientificamente supportata per il supporto psicofisico in condizioni di sovraccarico emotivo e ansia lieve.

Studio clinico completo